La Medicina omeopatica si avvale di particolari farmaci, i rimedi omeopatici; ma la visita omeopatica è una visita medica con esame obbiettivo, visione degli esami già effettuati, prescrizione di nuovi esami clinici e/o accertamenti diagnostici, se necessari, e formulazione di una diagnosi.
Ma, a differenza delle altre visite mediche, la parte più importante è un lungo colloquio tra il paziente, che racconta i suoi sintomi, e il medico che li raccoglie e li integra attraverso le sue domande. Si realizza in questo modo una ampia anamnesi: una anamnesi familiare a partire dalle due generazioni precedenti, ed una anamnesi personale.
Nella anamnesi familiare si individuano le “diatesi”, e cioè le tendenze ad ammalarsi che sono presenti nella famiglia; nella anamnesi personale, si raccolgono tutte le patologie che il paziente ha avuto, dalla nascita al momento della visita. L’Omeopatia, infatti, è una medicina che non si limita a curare il singolo disturbo, ma prende in considerazione il paziente nella sua interezza.
Il medico omeopata osserva innanzitutto il paziente: se è alto o basso, grasso o magro, gracile o muscoloso, se ha freddo o se ha caldo, se parla o se sta zitto. Sono tutti aspetti individuali che lo indirizzeranno verso la scelta del rimedio “giusto” per quel paziente.
Osserva con attenzione anche sintomi su cui gli altri medici non si soffermano: il momento della giornata in cui il disturbo si presenta o è più fastidioso, la lateralità, il miglioramento con il caldo o con il freddo, l’eventuale peggioramento con il tempo umido e mille altri ancora.
A volte non è facile per un paziente parlare dei suoi sintomi, soprattutto se è alla sua prima visita omeopatica. Siamo abituati, ormai, a chiamare i nostri disturbi con il loro nome scientifico, e non facciamo più caso alle nostre sensazioni che li accompagnano. Tutte queste informazioni hanno invece la massima importanza per l’omeopata. È per questo che una visita omeopatica dura così a lungo: almeno un’ora, ma a volte anche di più.
Una terapia omeopatica può anche risolvere rapidamente un problema: ad esempio, la dismenorrea di una adolescente. Più spesso, è un percorso che aiuta il paziente a riequilibrare scompensi che durano da anni o da decenni, in modo da curare le sue patologie del momento e da prevenire quelle che potrebbero presentarsi nel corso degli anni seguenti.
L’Omeopatia è quindi una medicina altamente personalizzata, con una grande capacità di predire possibili patologie future e, soprattutto, di prevenirle.